28 August 2003

22° g - 28 AGO: Tehran, ambasciata italiana

Oggi sono andato a far visita ad un amico che lavora alla residenza dell’ambasciatore d’Italia, una sfarzosa villa aquisita dal nostro paese in epoca fascista. Impressionante! L'Ambasciata d'Italia possiede due sedi magnifiche, edificate nel XIX secolo in due dei più antichi giardini di Teheran, entrambi di proprietà, per diverse vicende, dell'aristocratica famiglia Farmanfarma imparentata con la dinastia dei Qajar.

Poi mi incontro con S. ed alcuni suoi amici, alcune donne si presentano a casa sua in ciadòr nero, viso coperto e atteggiamento modesto al limite del timido, per poi svelare biancherie molto scollate, direi perfino aggressive! Naturalmente c'è da bere e da fumare... un po' di tutto! Meno male che le finestre erano ben sprangate.


Addendum del 2012:


A distanza di 10 anni, ecco un commento sulla situazione iraniana dall'allora ambasciatore.

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