24 March 1998

Recensione libro: Il treno della Cina (1995) di Furio Colombo, ***


Sinossi
Un viaggio nella Cina antica e moderna raccontato da un giornalista. "Ho l'impressione, ripensandoci adesso alla fine del viaggio di non aver visto una sola stella rossa in tutta la Cina. C'è invece, dovunque, dipinto e illuminato, un mare di pubblicità". (Furio Colombo)

Recensione
Un diario ragionato di un giornalista intellettualmente onesto che dopo un periodo post comunista è transitato ai radicali. Colombo racconta quello che vede e ci ricama sopra considerazioni più generali e mai banali. Consigliato per una visione del gigante asiatico negli anni immediatamente successivi ai fatti di Tiananmen, che ricorrono come un ritornello nella narrazione cadendo il viaggio durante il 4° anniversario.
Da allora la Cina non è diventata più libera, come Colombo, tra i tanti, immaginava, ma è diventata più potente.