11 February 2017

Con i vicini a Guiyang, festa a tavola e molto freddo

Giornata gastronomica con i vicini di casa, atmosfera di festa per il capodanno cinese. Fa sempre molto freddo e gli appartamenti non sono mai riscaldati. Nessun appartamento, credo in tutta la provincia del Hunan, ha il riscaldamento centralizzato, neanche quelli nuovi, costosi, con l'ultimo grido di elettrodomestici e nel pieno centro della città. Come il nostro. Quando ho chiesto il perché m hanno sempre detto che il riscaldamento non serve perché siamo al sud della Cina. A Pechino sì, ma qui sarebbe superfluo.

Però fa freddo anche qui a capodanno, la temperatura si avvicina allo zero, forse la notte va anche sotto. Infatti in molti appartamenti di vicini e parenti, e nel nostro, si vedono termosifoni elettrici, pompe di calore, ventilatori riscaldati. Ma non li accende nessuno. O meglio li accendo io a casa nostra, ma i miei suoceri poi li spengono. Siamo al sud, è una provincia calda. 

Quindi stiamo tutti con il cappotto in casa. O almeno giacca pesante. Io mi metto un maglione spesso 2 centimetri degli anni ottanta che ho portato qui apposta e lascerò nel nostro armadio, tanto sono sicuro che mi servirà per ancora molti anni.

Poi d'estate si presenta il problema opposto: il clima continentale è caldissimo afoso, opprimente. Molte case hanno l'aria condizionata ma non la accende mai rigorosamente nessuno Tranne io, ma me la spengono, tranne in camera da letto dove ho fatto muro e la tengo accesa a tutti i costi. Ma di questo parlerò in un altro post, quando tornerò in estate.

Bella tavola con piatto rotante "lazy Susan" ed ogni ben di dio... zuppa di tartaruga. Non approvo di mangiare le tartarughe, potrebbero essere di allevamento ma magari sono anche specie protette prese in mare, e poi onestamente non sa di molto la zuppa di tartaruga! Ma ovviamente non è il caso che io dica nulla, assaggio e vado avanti nel menù.

Molto meglio le zampe di gallina: non le cosce, ma le zampe, artigli compresi. Si mangia poco, la pelle ed un po' di cartilagine, ma la salsetta piccante rende questo piatto, fatto con parti che in occidente vengono buttate via, molto delizioso. Penso potrebbe essere un ottimo aperitivo, magari abbinato ad un vino bianco di medio corpo e moderatamente acido.





zampe di gallina al peperoncino

Un altro mio punto debole, che ho sviluppato qui, sono le orecchie di maiale. Amici mi dicono che si mangiano anche in alcune regioni d'Italia, solo che a me non era mai capitato: piatto consigliatissimo! Bocconcini di vitello leggermente piccanti per continuare. Quindi spezzatino d'oca cotto nel suo sangue, veramente eccezionale che dire, mi mangio tutto!

orecchie di maiale

Per irrorare tutto i vicini tirano fuori una bottiglia di rosso francese, del Languedoc-Roussillon, bel corpo ma tannino vellutato, ci sta molto bene oggi. Chissà dove lo hanno trovato, non ho visto etichette francesi di livelli nel supermercato e non ho neanche visto enoteche. Ma forse ci sono. O magari è un regalo? Una bottiglia di vino francese fa fare una gran bella figura in Cina, non importa che vino. Mentre il vino italiano non ha ancora conquistato la stessa aureola di santità nel paese.

Di solito con la cucina cinese leggermente piccante mi piacciono i vini morbidi bianchi, contrastano con il piccante. Era anche una delle domande all'orale del mio esame per diventare sommelier, quindi non me lo dimenticherò mai più! Però ho scoperto che anche i rossi ben equilibrati, di medio corpo, ci stanno benissimo. Basta che i tannini non siano troppo prepotenti. Mentre il vino morbido bianco si accompagna per "concordanza" al piccantino, il rosso vellutato si accompagna per "contrasto". Entrambi ottimi abbinamenti, provare per credere.

al supermercato



No comments:

Post a Comment

All relevant comments are welcome and will be published asap, but offensive language will be removed.