01 October 2016

Le chiavi di casa

Oggi prendiamo possesso del nostro nuovo appartamento. La mia prima casa in Cina, la prima da tanti anni, l'ultima volta che ho comprato casa è stato nel 1995, a Bruxelles. Nella mia vita ho comprato, e rivenduto dopo averci vissuto un po', diversi immobili, in vari paesi. Mai avrei pensato di arrivare così lontano, ma grazie a mia moglie ho superato ogni aspettativa che avevo quando ho cominciato a fare del viaggio la mia vita. Ma questo è il bello: mi sono sorpreso!

Una casa in Cina, da condividere con una famiglia cinese, è più di quanto mi sarei mai aspettato per la mia vocazione di viaggiatore, o forse dovrei dire di nomade. Un'occasione di vivere qui veramente, non di venire in visita, non di fare il turista, ma di andare un po' più in profondità nel paese che simboleggia questo inizio di millennio. Il millennio in cui non si può evitare la Cina.

Se uno avesse voluto capire il mondo nel quattrocento, sarebbe dovuto andare in Italia; nel cinquecento, in Spagna e Portogallo; nel seicento in Olanda; nel settecento in Francia; nell'ottocento in Inghilterra; nel novecento negli Stati Uniti. Parlo per secoli e ci sono state sovrapposizioni nei periodi che ho appena citato, ma rendo l'idea no? 

Nel 2000 bisogna venire in Cina. Può piacere o meno, ma here is where the action is, è qui che si gioca la partita importante del secolo. La Cina che continua a chiamarsi comunista ma che è super-capitalista. Lo chiamano socialismo con caratteristiche cinesi, ma di socialista c'è rimasto poco, direi soprattutto il partito unico al governo. Sarebbe meglio chiamarlo capitalismo con caratteristiche cinesi.

Gli USA perdono colpi, pur restando all'avanguardia tecnologica, almeno per ora. L'Europa tituba, non riesce ad unirsi e ha perso la motivazione di andare avanti, gli europei vogliono più diritti ma non doveri. L'India sta facendo, anche lei, enormi progressi, fra poco diventerà il paese più popoloso del mondo, ma è ancora economicamente molto indietro. 

La Cina, per ora, va avanti come una locomotiva, macinando crescita e tornando superpotenza mondiale. Come lo è già stata del resto in passato. Jim Rogers, un grande viaggiatore, autore (le sue migliori opere sono libri di viaggio) e finanziere, me lo ha fatto notare: le grandi potenze della storia sono state grandi potenze una sola volta: Egitto, Grecia, Roma, Francia, Inghilterra, Spagna, Stati Uniti, Persia, Ottomani, Arabi. Tutti hanno avuto un'occasione di essere in cima al mondo, ma una sola. La Cina almeno due o tre volte, durante la dinastia Ming e Qing di sicuro, forse anche prima solo che noi in Europa non lo sapevamo. O potevamo ignorarla. Oggi non più, la Cina diventa superpotenza e non possiamo farne a meno.

Il nostro appartamento è molto carino, curato nei più piccoli dettagli dall'ex proprietario che ce lo ha venduto, il Sig. Ouyang. Lo aveva creato lui, comprandolo ancora in fase di costruzione e rifinendolo con dovizia di cure al dettaglio e senza badare a spese. Nell'accordo di compravendita c'è che avrebbe lasciato tutto, mobili, suppellettili, lampadari. Così non dovremo preoccuparci di nulla.

Oggi è festa nazionale in Cina, l'anniversario della proclamazione della repubblica popolare, nel 1949. Speriamo sia di buon auspicio!

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