27 January 2013

Saluti da Bologna!

Le tre "T" di Bologna

Da notare che i veri tortellini sono quelli a sinistra, della grandezza canonica dell'ombelico di Venere. Il ripieno può essere di prosciutto, mortadella, uovo, parmigiano e noce moscata. Quelli a destra sono cappelletti romagnoli, più grandi e di solito ripieni di carne bovina.

In particolare consiglio l'osteria dei Poeti e, fuori concorso per chi cerca la cucina locale, il ristorante spagnolo di Juan Alberto.

Chandra Raga a Bologna


Durante il mio soggiorno ho anche avuto la fortuna di assistere ad un bel concerto di musica indiana con Paolo Avanzo e Stefano Grazia. Il tutto preceduto da un'ottima cena indiana al Centro Natura. Questo è un estratto di un concerto simile dei due musicisti su Youtube.



A Bologna lo spettacolo è stato completato da danze Bharatanatyam di Alessandra Pizza.

In conclusione: tutto vero, le tre T sono un mito! Gran bel weekend a Bologna. Ho anche trovato in saldo due paia di stivali taglia 39, che faccio sempre fatica a reperire. Da ritornarci presto!

23 January 2013

Alla stazione ferroviaria dell'aeroporto di Fiumicino

Biglietteria automatica
Questo è ciò che la macchina bigliettatrice del treno per l'aeroporto di Fiumicino mi ha chiesto dopo aver letto la mia carta di credito. In altre parole: vuoi pagare il biglietto senza riceverlo? Ho avuto un dubbio amletico sul da farsi.
Tra l'altro la domanda mi è stata posta in italiano nonostante io abbia selezionato l'inglese per effettuare la transazione. Se al posto mio ci fosse stato uno straniero che non parlava italiano magari si sarebbe fatto addebitare il costo del biglietto senza poi poterlo ritirare! 


Per rasserenarci ecco un paio di bei libri sui treni del tempo che fu!




21 January 2013

Films about India

Eternal work in progress, these are the best film about India I have seen...



Born into Brothels (2004) by Zana Briski and Ross Kauffman. Some children of prostitutes find a new life in photography.

Earth (1998) by Deepa Mehta. Harrowing story about the 1947 partition.

Fire (1996), by Deepa Mehta. Two women find freedom and love in traditional India.

Himalaya: the Forgotten Valleys by Guy Costieux. Life in the Buddhist mountains of Northern India.

Kama Sutra, a Tale of Love (1997) by Mira Nair. Love, mysticism and tradition in classical India.

Like Stars on Earth (2007) by Aamir Khan. Success of a child one considered a problem.

Mississippi Masala (1991) by Mira Nair. Romance between races and the American melting pot.

Namesake (2006) by Mira Nair. Family values and Indian immigration to the US in the 1970s.

Outsourced (2010) by John Jeffcoat. Losing your job because the company is outsourciing to India might be the best thing that ever happened to you!

Salaam Bombay (1988) by Mira Nair. Drugs and prostitution in the glittering economic capital of India.

Water (2006) by Deepa Mehta. The desperate plight of widows in traditional India.

19 January 2013

Book review: Complete Notes from Singapore (2010) by Neil Humphreys, ***

Singapore skyline and the Merlion
Sinopsys

In 1996, Neil Humphreys decided to travel the world. He ended up in Singapore.

His first book, "Notes from an even Smaller Island", became an immediate best-seller in 2001. Humphreys' travelling companion, Scott, said it was a load of bollocks.

In 2003, his second book, "Scribbles from the Same Island", a compilation of his popular humour columns in WEEKEND TODAY, was launched in Singapore and Malaysia and also became an immediate best-seller.

In 2006, he published "Final Notes from a Great Island: A Farewell Tour of Singapore" completed the trilogy. The book went straight to No.1 and decided to stay there for a few months. Having run out of ways to squeeze island into a book title, Humphreys moved to Geelong, Australia. He now writes for several magazines and newspapers in Singapore and Australia and spends his weekends happily looking for echidnas and platypuses. But he still really misses roti prata.


16 January 2013

Recensione: Giapponesi poverini! (2012), di Lio Gallini, ****

Tokyo
Sinossi

Lo scopo di questo scritto è dimostrare che il sistema giapponese, applicato alla vita quotidiana ed alle relazioni umane, genera una realtà tragicomica, inimmaginabile per chiunque, popolazione locale inclusa. Lo stile di vita nipponico rappresenta una ideale ricetta della infelicità, per le persone che nascono, crescono, studiano, lavorano e vivono al suo interno.

Lio Giallini vive e lavora in Giappone dal 1995, dove ha anche svolto una approfondita indagine sulla mentalità nipponica e sugli effetti che produce, nella società e nella vita delle persone. Ha pubblicato “Soumei nanoni, nazeka koufuku ni narenai nihonjin” (Fusosha Publishing Inc. Tokyo – Giugno 2010).


14 January 2013

Recensione: 101 motivi per non vivere in Giappone (2012) di Mattia Butta, *****

Foto di un uomo saggio, Tokyo
Sinossi

Questo libro racconta il lato nascosto del Giappone, quello che di solito non si legge nelle guide. In 101 punti vengono elencate le magagne che l'autore ha incontrato nella vita quotidiana, durante i due anni che ha passato in Giappone. Tutte quelle cose che non vivi da turista e con cui ti scontri quando in Giappone ci vivi e lavori. Un lungo viaggio nel Giappone tra il serio e lo scherzoso alla scoperta di quello che i Jappo-fan non vi diranno mai.


05 January 2013

Recensione: Da capo a piedi (2002) di Debora Gatelli, *****

Sinossi

"Da capo a piedi" é la prima esperienza letteraria di Debora Gatelli e rappresenta un breve ma intenso viaggio attraverso la sua personalitá e i suoi pensieri. Dal testo traspare una certa propensione alle atmosfee dense di introspezione dove aleggia sovente una velata malinconia, alternata peró a momenti di ispirazione umoristica. Il piacere di scrivere domina comunque in ogni singola pagina, sfociando in una continua riflessione interiore dove Debora Gatelli non é disposta a fare sconti a nessuno, soprattutto a se stessa.




L'autore

Debora Gatelli è nata a il 30 maggio 1976 a Varese, dove ha frequentato la Scuola Europea. Laureata in Scienze Statistiche Demografiche e sociali, lavora come statistical advisor per la Commissione Europea a Bruxelles. Ha collaborato per il quotidiano “La Prealpina” scrivendo articoli di cronaca sul suo paese e fin da piccola scrive poesie e racconti. Nel 2002 pubblica il libro “Da capo a piedi”, edizioni Montedit, ora riproposto a distanza di anni in questa nuova versione.

03 January 2013

Film review: Dikkenek (2006) by Olivier Van Hoofstadt, ****

Synopsis

JC et Stef sont des amis d'enfance. Inséparables. JC est LE dikkenek belge, un donneur de leçon à cinq balles, un moralisateur, un tombeur de minettes, bref une grande gueule intégrale, coiffé comme un peigne. Stef est tout le contraire. Il cherche le Grand Amour, mais vu qu'il ne bouge pas de son lit, il va avoir du mal à trouver. JC lui explique donc la méthode : faire un sans-faute du point A jusqu'au point G.

02 January 2013

Film review: The Gods must be crazy (1988), by Jamie Uys, ****

Synopsis

Both instalments of the 'epic comedy of absurd proportions' about the dubious benefits of Western civilisation. In 'The Gods Must Be Crazy', a Coke bottle drops out of the sky to the amazement of the Kalahari Bushmen who find it: they believe it to be a gift from the Gods. The bottle initially seems to the bushpeople to be a miraculous blessing, and they use it for all sorts of different purposes - but before long it becomes a source of conflict as they start to squabble over it. Eventually, one of the men, Xixo (played by real-life Bushman N!xau) sets out to return the bottle to the gods from whom he thinks it must have come, and so begins his first ever foray into 'civilisation'.

In the sequel, 'The Gods Must Be Crazy 2', Xixo loses his children when they accidentally stow away on the back of an elephant poacher's truck while on a hunting expedition in the desert. Once again, Xixo must venture into civilisation to retrieve them. The only problem is, he is continually distracted by so-called 'civilised' people who seem be in greater need of rescuing than his children are.