14 August 2007

10° g - 14 AGO: trasferimento a Mala Island

Oggi, a malincuore, dopo la solita colazione pantagruelica, lasciamo Foe’ata. Feleti ha organizzato un transfer diretto da Blue Lagoon a Mala Island, nostra prossima destinazione. Il tragitto su una lenta barcona diesel ci permette di osservare l’arcipelago di Vava’u, isolette lussureggianti e pressoché disabitate delineate qualche volta da alte rocce a strapiombo, su certi lati soperte di fittissima vegetazione lussureggiante che cresce fino a cascare quasi nell’acqua dell’oceano. Per certi versi ricorda un po’ le Marchesi, vulcani relativamente giovani che ancora non sono sprofondati lasciando crescere la ciambella dell’atollo intorno a loro, anche se i rilievi sono molto meno pronunciati.

13 August 2007

9° g - 13 AGO: Vava’u – Foe’ata, whale watching

Uscita finalmente per whale watching. Delle svariate aziende che offrono il servizio, usiamo Dive Vavau. Ci porta in giro Karen con un marinaio, brava  e gentile, ci ha anche dato qualche dritta su locali di Neiafu, anche se un po’ sopra le righe nel suo ruolo di comandante della barca.

12 August 2007

8° g - 12 AGO: Vava’u – Foe’ata

Oggi è domenica e per legge nessuna attività commerciale è consentita a Tonga, attenzione nella programmazione! Unica eccezione i ristoranti. Dunque forzatamente altra giornata tranquilla, nuotate, kayak, letture. Non ce ne andremmo più da qui! Posso capire Feleti...

Non ho molto da scrivere oggi, non è successo niente di speciale, non ho ascoltato avventure di nessuno. Ma forse è proprio questo il bello! Il gusto del niente di speciale è qualcosa di eccezionale se stai in paradiso!

11 August 2007

7° g - 11 AGO: Vava’u – Foe’ata, immersioni, supercena!

Escursione con JJ e Antonio con Ricky, un neozelandese che col suo barchino con fuoribordo Yamaha da 40HP ci porta a fare un paio di immersioni in giro per la laguna. Tra un'immerisone e l'altra ci ha preparato panini e qualcosa da bere. Il tempo non è un granché, il cielo è coperto e ci sono un po' di onde, ma le immersioni sono comunque piacevoli, se non proprio indimenticabili. Certo con questo barchino non si può andare lontano. Gli altri restano a Blue Lagoon, attività marittime varie, letture, riposo.

10 August 2007

6° g - 10 AGO: Vava’u – Foe’ata. La storia di Feleti.

Supercolazione alle 9 (Feleti ci ha pregato di non venire a tavola prima!) con uova, bacon, fantastici pancakes fatti al momento, frutta fresca meravigliosa, abbastanza per tirare avanti fino a cena! Infatti lui stesso ci consiglia di non prendere la pensione completa, sarebbe uno spreco, con la mezza pensione saremo più che satolli, ed aveva ragione! Poi ci rassicura, se a metà pomeriggio avete voglia di uno spuntino qualcosa da mettere sotto i denti si trova sempre! Insomma qui a Foe’ata non faremo dieta!!

09 August 2007

5° g - 9 AGO: TONGATAPU – VAVAU (Blue Lagoon)

Partiti da Los Angeles la sera del 7 Agosto, dopo una dozzina di ore di volo non stop siamo arrivati a Tongatapu (l'isola dove si trova la capitale Nukualofa e l'aeroporto internazionale) in orario la mattina del 9 Agosto! Avendo superato verso ovest la linea del cambio data... non abbiamo mai vissuto il giorno 8 Agosto 2007! Finalemente a Tonga, meta del nostro viaggio. La prima tappa è nel gruppo delle isole Vava 'u, e precisamente al Blue Lagoon di Feleti, a Foeata.

08 August 2007

8 AGOSTO 2007: GIORNATA PERSA PER PASSAGGIO LINEA CAMBIO DATA

Il giorno della mia vita che non ho mai vissuto! Siamo passati dal 7 Agosto sera a Los Angeles al 9 Agosto mattina a Tonga!

Questo per effetto del superamento della lina internazionale del cambio data in direzione ovest...

In compenso rivivremo lo stesso giorno due volte sulla via del ritorno! Provare per credere!

07 August 2007

4° g - 7 AGO: LOS ANGELES, relax e passeggiata

Giornata tranquilla, a spasso per Marina Bay, uno snack americanissimo in un locale sul mare, poi nel tardo pomeriggio ci mettiamo in strada per l’aeroporto.

Il volo Air New Zealand parte in orario. Controlli minuziosi ma gli impiegati della sicurezza cercano di essere gentili e non farlo pesare più del necessario. Con il calare della notte siamo in volo sul Pacifico!

06 August 2007

3° g - 6 AGO: LOS ANGELES, Hollywood Studios

Giornata negli enormi studios hollywoodiani. Per me era la prima volta, molto interessante e divertente! Più America di così non si può!

C'è un sacco di gente  ma la cosa non ci crea problemi, per fortuna ho comprato biglietti top of the line o qualcosa del genere per cui si paga un po' di più ma non si fa mai la fila, basta semplicemente andare davanti a tutti!

Per finire la giornata passeggiata sull'isola pedonale della 3rd Street Promenade, a Santa Monica. Negozi, ristoranti, giocolieri, improvvisate scuole di tango lungo i vialetti, una bella atmosfera. Vedo per la prima volta un iPhone, in un Apple store mi ci fanno giocare per un po'...

05 August 2007

2° g - 5 AGO: Los Angeles, Getty Museums

Prevedibile sveglia molto presto a causa del fuso orario. Vado ad affittare un minibus da un car rental vicino all’alberto e partiamo con i miei compagni di viaggio per la Getty Villa. Facile girare per Los Angeles, oggi poi non c’è traffico, ed in poco tempo arriviamo a destinazione. Siamo accolti da personale gentilissimo che sorridendo ci indica il parcheggio sotterraneo.

04 August 2007

1° g - 4 AGO: In volo per Los Angeles, perché Tonga, icebergs

Viaggio alla scoperta del Regno di Tonga, archipelago polinesiano tra le Figi e Samoa ed unica nazione a non essere mai stata colonizzata nel Pacifico meridionale. Tonga è una destinazione spesso trascurata, o visitata magari in abbinamento alle Fiji. Invece vale la visita anche da sé: il mare con le balene che ti nuotano accanto, gli atolli paradisiaci, la cultura antica, la gente pacifica e i bizzarri stranieri che qui si sono installati... ce n'è per settimane!

Tappa in andata a Los Angeles, per spezzare il volo lunghissimo e per godere di quanto questa città a volte trascurata ha da offrire, con programma di visite a Hollywood Universal Studios, Getty Museum e Villa, passeggiate a Venice Beach.

03 August 2007

Itinerario del viaggio a Tonga 4-29 Agosto 2007

 


 
Viaggio a TONGA 2007
Itinerario (clicca su una data per post dettagliato)

Agosto
programma giornaliero
notte
Hotel
LA
Venice Inn
LA
LA
Aereo


Xxx
---
Vava’u (Foe’ata)
Blue Lagoon
Vava’u (F)
Vava'u (F)
Vava’u (F)
Vava’u (F)
10°
Vava’u (Mala island)
Mala Island resort
11°
Vava’u (M)
12°
Vava’u (M)
Pau hotel
13°
Ha’apai – ‘Uiha
'Esi 'O Ma'afu
(in famiglia)
14°
H (‘U)
15°
H (‘U)
16°
H – Foa
Sandy Beach
17°
H (F)
18°
H (F)
19°
H (F)
20°
Aereo
Waterfront Lodge
21°
Eua
Hideaway
22°
Eua
Hideaway
23°
Eua
Hideaway
24°
In volo






19 June 2007

Recensione: Nagasaki Per Scelta o Per Forza, di Fred Olivi, ****

Fred Olivi in his B29
Sinossi

Oscurata per più di cinquant'anni dalla più nota missione dell'Enola Gay su Hiroshima e dalle poche e cattive informazioni diffuse e coperte da segreto militare, la missione del B29 Superfortress "Bockscar", compiuta il 9 agosto 1945 su Nagasaki, è rimasta fino a oggi quasi sconosciuta. Scritto dal copilota del "Bockscar", Luogotenente Colonnello Fred J. Olivi, italo-americano di prima generazione, "Nagasaki per scelta o per forza" rivela i veri dettagli legati alla Missione 16, le fasi segrete dell'addestramento e i dati sull'impiego di "Fat Man", la bomba atomica al plutonio tre volte più potente di quella all'uranio sganciata su Hiroshima pochi giorni prima.


Book Review: Decision At Nagasaki - The Mission That Almost Failed, by Fred Olivi ****

Review
When they decided to leave Italy to find a better future in America, in 1905, Fred Olivi's parents surely could not imagine that their son would become famous forty years later for dropping the most powerful weapon in history on the far away Japanese Empire! This is a personal history more than war history. The personal history of one of the many million Italians who contributed to make America for what it is, both in peacetime and at war. Fred joined the Air Force and on 9 August 1945 was assigned as copilot to the "Bockscar", the B-20 bomber that was to undertake the second nuclear bombing in history, three days after that of Hiroshima.

14 June 2007

Book review: Shirley Baker and the King of Tonga (1971), by Noel Rutherford, *****

Old print of Tonga, click to view in larger size

Synopsis

Of all the Pacific island nations only Tonga has retained a degree of lasting political independence. It was Tupou I, the first king of Tonga, who established an internationally recognized nation. A shrewd and determined politician, he enlisted the aid of a rebellious Weslyan missionary. Noel Rutherford's book is an account of the life and times of this gruff, bewhiskered minister from London's East End, the Reverend Shirley Baker.  A curious character ofter at odds with hs peers, Baker's achievements, whether motivated by altruism or self-preservation, contributed greatly to the Tonga as we know it today. With an introduction by 'Eseta Fusitu'a. (from the book's back cover)

Review

A passionate account of the life and work of a very atypical English missionary who arrived in Tonga in 1876 and spent years as trusted advisor to its first king. He identified with the country and learned the language. He also did more than most for the preservation of its independence and dignity. This was no easy task in the face of English and German interference in the last two decades of the XIX century. He ruffled many feathers and an assasination attempt nearly sent him to his grave. When he died in 1903 no one wanted to bury him, not even his own church, but the King flew his flag at half mast. Today, many Tongans believe they owe more for the preservation of their culture to this man than to any other.