29 July 2004

3° g - 29 Lug: Papeete – Moorea

Arrivo all’alba all'aeroporto di Papeete e trasferimento in "truck" (qui usano il termine americano pur essendo in Francia!, si prendono al volo sulla strada principale che costeggia il parcheggio dell’aeroporto) al porto. Si sale in mezzi un po' trasandati come tutto qui, sembrano un po' quei bus che negli anni sessante usavo per andare a scuola, ma più ...giocattoli direi!

28 July 2004

2° g - 28 LUG: Los Angeles, volo per Papeete

Giro per Venice beach, dove arriviamo con la navetta dell’albergo. Sempre piacevole, con quell'aria sessantottina decaduta, qualche vecchio capellone che negli anni sessanta faceva protesta studentesca è ancora lì, oggi ultrasessantenne, che insiste pateticamente con chitarra e barba lunga... Nostalgico forse, ma ormai sembra un po’ forzato, finto! In un negozietto benedetto si compra una specie di tunica indiana di tessuto grezzo, in tono con l'ambiente di qui!

Peccato non avere più tempo. Los Angeles offre tantissimo, cultura, divertimenti, spettacoli. Io la preferisco a San Francisco, che è sì carina e unica, forse più facilmente fruibile, ma non offre altrettanto.

Partenza regolare in serata con il volo per Papetee.

27 July 2004

1° g - 27 LUG: Partenza dall'Europa ed inizio del viaggio in Polinesia

Viaggio di grande riposo, nonostante i tanti spostamenti, ed il lungo trasferimento intercontinentale. Le isole sono accoglienti e le persone che vi si incontrano ospitali. Non è peraltro un viaggio incentrato su spiagge bianche come qualche pubblicità vuole far credere, ma sulle lagune, cioè quello spazio di mare tra le isole vulcaniche e gli atolli. Se si cercano spiagge meglio le Maldive o i Caraibi, o il Mediterraneo! Ci sono belle spiagge, ma per me non è stato questo il punto forte della Polinesia.

26 July 2004

Itinerario viaggio in Polinesia francese 27 LUG / 30 AGO 2004





Viaggio in Polinesia francese 27 Luglio / 28 Agosto 2004

clicca su una data o un itinerario per andare al relativo post

Data
Itinerario
Notte
1
Los Angeles
2
aereo
3
Moorea
4
Moorea
5
Moorea
6
Huahiné
7
Huahiné
8
Huahiné
9
Bora Bora
10
Bora Bora
11
Bora Bora
12
Maupiti
13
Maupiti
14
Maupiti
15
Rangiroa
16
Rangiroa
17
Rangiroa
18
Rangiroa
19
Rangiroa
20
Tikehau
21
Tikehau
22
Tahiti
23
Noku Hiva
24
Noku Hiva
25
Noku Hiva
26
Hiva Oa
27
Hiva Oa
28
Hiva Oa
29
Hiva Oa
30
Ua Pou
31
Tahiti
32
aereo
33
28-8
Los Angeles
Los Angeles
34
29-8
volo per New York e coincidenza per l'Europa
aereo

10 July 2004

Book Review: The Force of Reason, by Oriana Fallaci, *****

Synopsis

Oriana Fallaci is back with her much-anticipated follow up to The Rage and the Pride, her powerful post-September 11 manifesto. The genesis for The Force of Reason was a postscript entitled Due Anni Dopo (Two Years Later), which was intended as a brief appendix to the thirtieth edition of The Rage and the Pride (2002). Once Ms. Fallaci completed the postscript, she chose to expand it into a book, a continuation of her ideas set in motion in The Rage and the Pride.In The Force of Reason Fallaci takes aim at the many attacks and death threats she received after the publication of The Rage and the Pride.

Recensione: La Forza della Ragione, di Oriana Fallaci, *****

Sinossi

"La forza della ragione" voleva essere solo un post-scriptum intitolato "Due anni dopo", cioè una breve appendice a "La rabbia e l'orgoglio". Ma quando ebbe concluso il lavoro, Oriana Fallaci si rese conto di aver scritto un altro libro. L'autrice parte stavolta dalle minacce di morte ricevute per "La rabbia e l'orgoglio" e, identificandosi in tal Mastro Cecco che a causa di un libro venne bruciato vivo dall'Inquisizione, si presenta come una Mastra Cecca che, eretica irriducibile e recidiva, sette secoli dopo fa la stessa fine. Tra il primo e il secondo rogo, l'analisi di ciò che chiama l'Incendio di Troia, ossia di un'Europa che a suo giudizio non è più Europa, ma Eurabia, colonia dell'Islam.


07 July 2004

Recensione: Addio Eden(2002), di Ambrogio Borsani, *****

Sinossi

Ambrogio Borsani è andato alle isole Marchesi per ricostruire la storia di grandi anime alla deriva nei Mari del Sud. Il viaggio è un racconto appassionante che sovrappone storie passate e vicende contemporanee. Eroi indigeni, grandi navigatori, conquistatori spietati, balenieri in fuga e avventurieri in cerca dell'impossibile, della felicità qui e ora. Tutti si muovono su scenari di sconvolgente bellezza, dove la natura parla ancora il linguaggio delle origini dell'uomo.


08 May 2004

Book Review: "Sideshow: Nixon, Kissinger and the Destruction of Cambodia", by W. Shawcross, ****

Synopsis
Although there are many books and films dealing with the Vietnam War, Sideshow tells the truth about America's secret and illegal war with Cambodia from 1969 to 1973. William Shawcross interviewed hundreds of people of all nationalities, including cabinet ministers, military men, and civil servants, and extensively researched U.S. Government documents. This full-scale investigation—with material new to this edition—exposes how Kissinger and Nixon treated Cambodia as a sideshow. Although the president and his assistant claimed that a secret bombing campaign in Cambodia was necessary to eliminate North Vietnamese soldiers who were attacking American troops across the border, Shawcross maintains that the bombings only spread the conflict, but led to the rise of the Khmer Rouge and the subsequent massacre of a third of Cambodia's population.

02 January 2004

10° g - 2 GEN: AMMAN – ROMA

Arriva il momento di ripartire. Breve viaggio ma molto interessante. Solo Petra vale il viaggio. Il resto è comunque una facile introduzione al mondo arabo del medio oriente, consigliata magari a chi non vuole rinunciare a qualche comodità e provare comunque l’ebrezza del deserto e delle classiche rovine dell’antica Roma.

Controlli minuziosi e pedanti all’aeroporto. Hanno fatto storie ad una compagna di viaggio perché i controllori (maschi) addetti ai controlli di sicurezza le hanno trovato assorbenti interni nella borsa, che con il caratteristico filo per l’estrazione assomigliavano secondo loro a candelotti di dinamite!! Non sto scherzando!!! Ci hanno fatto perdere una buona mezz’ora, le vigilesse giordane presenti, da me convocate, si sono rifiutate di spiegare ai loro colleghi maschi di cosa si trattasse, o forse non lo sapevano neanche loro. Comunque non posso pensare che quelli fossero i primi assorbenti che vedevano, forse volevano solo divertirsi. Situazione sgradevole. A me hanno tolto le batterie dalle macchine fotografiche, però le hanno consegnate al comandante dell’aereo che me le ha restituite a Roma, alla fine del volo.

01 January 2004

9° g - 1 GEN: WADI MUSA – MAR MORTO – UM-AR-RASAS – AMMAN 300KM ORE 5

In mattinata partenza per Amman e sosta lungo il percorso per fare il bagno al Mar Morto, dove alcuni fanno il classico bagno nell’acqua salatissima, nella quale si galleggia molto di più che nell'acqua di mare.

Passiamo poi a Um Rasas, sito notevole ma di solito trascurato, siamo i soli visitatori. Magnifici mosaici. [Nel 2004, pochi mesi dopo la nostra visita, Um Rasas sarà designato patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO.] Consiglio senz’altro la sosta. In serata alcuni vanno a fare qualche acquisto per Amman, qualcuno torna ai bagni turchi, sempre molto piacevoli. Nella vasca faccio due chiacchiere con un rotondo palestinese cittadino di Israele, chiaramente molto benestante. Mi dice che naturalmente vorrebbe uno stato palestinese ma in Israele ci sta bene, può lavorare senza problemi, ha una piccola impresa e fa affari con tutti.